Attacco di panico

Attacco di panico

Sai come funziona un attacco di panico? Conoscere ansia e attacchi di panico può aiutarti a gestirli.

 

Il circolo vizioso dell’attacco di panico

L’attacco si scatena a causa di un circolo vizioso.

Parte da uno stimolo esterno (come trovarsi chiusi in un aereo) oppure interno (un dolore, o la sensazione di non respirare bene) che viene interpretato dalla nostra mente come un pericolo; quindi, provoca una reazione d’ansia con i relativi sintomi fisici (tachicardia, il senso di oppressione al petto, il respiro accelerato, le vampate, lo stomaco chiuso).

A questo punto il cervello interpreta i sintomi fisici come “catastrofici” (sto per svenire, per impazzire, per morire) e questo aumenta ancora di più l’ansia. Ovviamente la situazione in cui si è verificato l’attacco di panico viene memorizzata dal cervello e ogni volta che ci troveremo in una situazione simile, la paura di provare di nuovo quelle emozioni, farà innescare il circolo vizioso.

 

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Attacco di panico

Come interrompere il circolo vizioso?

Attacchi di panico e ansia si possono gestire. Serve un percorso di consapevolezza per capire cosa succede nel tuo corpo e nella tua mente e accettare i messaggi che il corpo desidera mandarti. Poi puoi sperimentare alcune tecniche per aiutarti a gestire i momenti più difficili.

 

La terapia degli attacchi di panico si basa su:

  1. Comprendere come funziona la mente e i meccanismi che innescano la risposta d’ansia.
  2. Lavorare sull’ interpretazione erronea delle sensazioni dell’ansia e del panico
  3. Utilizzo di tecniche di rilassamento per gestire le sensazioni fisiche e di Mindfulness per aprirsi sempre di più alla possibilità di provare ansia.
  4. Avvicinamento alla situazione che crea ansia.
  5. Prevenzione delle ricadute.

 

Strategie per gestire un attacco di panico

Gestire un attacco di panico, soprattutto se sei da solo, può essere davvero difficile. Puoi provare a mettere in atto queste tecniche:

  1. La respirazione profonda, è fondamentale. Immagina di gonfiare un palloncino nella tua pancia lentamente e poi sgonfiarlo.
  2. Contare all’indietro da 100 a 0 saltando 3 numeri, per distrarre la mente concentrata sui sintomi fisici.
  3. Immagina il tuo luogo sicuro, un posto reale o immaginario, che ti regali sensazioni di pace e ti aiuti a calmare i sintomi di attivazione fisica.
  4. Ascolta musica rilassante, anche in questo caso per distrarre la mente dai sintomi fisici perché più usiamo loro attenzione e più peggioreranno, e per indurre uno stato di rilassamento nel corpo, rallentando il cuore e la respirazione.
  5. Non avere timore a chiedere aiuto. Chiama un amico, anche se il pensiero di disturbarlo potrebbe farti desistere. Solo sentire la sua voce familiare, potrebbe aiutare a calmarti. Se sei in strada o sui mezzi pubblici, chiedi aiuto anche ad uno sconosciuto che ti ispiri fiducia, la maggior parte delle persone sarà disponibile ad aiutarti, magari facendoti compagnia e parlando con te. L’ansia non è qualcosa di cui vergognarsi!

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