Sai come funziona un attacco di panico? Conoscere ansia e attacchi di panico può aiutarti a gestirli.
Il circolo vizioso dell’attacco di panico
L’attacco si scatena a causa di un circolo vizioso.
Parte da uno stimolo esterno (come trovarsi chiusi in un aereo) oppure interno (un dolore, o la sensazione di non respirare bene) che viene interpretato dalla nostra mente come un pericolo; quindi, provoca una reazione d’ansia con i relativi sintomi fisici (tachicardia, il senso di oppressione al petto, il respiro accelerato, le vampate, lo stomaco chiuso).
A questo punto il cervello interpreta i sintomi fisici come “catastrofici” (sto per svenire, per impazzire, per morire) e questo aumenta ancora di più l’ansia. Ovviamente la situazione in cui si è verificato l’attacco di panico viene memorizzata dal cervello e ogni volta che ci troveremo in una situazione simile, la paura di provare di nuovo quelle emozioni, farà innescare il circolo vizioso.
Come interrompere il circolo vizioso?
Attacchi di panico e ansia si possono gestire. Serve un percorso di consapevolezza per capire cosa succede nel tuo corpo e nella tua mente e accettare i messaggi che il corpo desidera mandarti. Poi puoi sperimentare alcune tecniche per aiutarti a gestire i momenti più difficili.
La terapia degli attacchi di panico si basa su:
- Comprendere come funziona la mente e i meccanismi che innescano la risposta d’ansia.
- Lavorare sull’ interpretazione erronea delle sensazioni dell’ansia e del panico
- Utilizzo di tecniche di rilassamento per gestire le sensazioni fisiche e di Mindfulness per aprirsi sempre di più alla possibilità di provare ansia.
- Avvicinamento alla situazione che crea ansia.
- Prevenzione delle ricadute.
Strategie per gestire un attacco di panico
Gestire un attacco di panico, soprattutto se sei da solo, può essere davvero difficile. Puoi provare a mettere in atto queste tecniche:
- La respirazione profonda, è fondamentale. Immagina di gonfiare un palloncino nella tua pancia lentamente e poi sgonfiarlo.
- Contare all’indietro da 100 a 0 saltando 3 numeri, per distrarre la mente concentrata sui sintomi fisici.
- Immagina il tuo luogo sicuro, un posto reale o immaginario, che ti regali sensazioni di pace e ti aiuti a calmare i sintomi di attivazione fisica.
- Ascolta musica rilassante, anche in questo caso per distrarre la mente dai sintomi fisici perché più usiamo loro attenzione e più peggioreranno, e per indurre uno stato di rilassamento nel corpo, rallentando il cuore e la respirazione.
- Non avere timore a chiedere aiuto. Chiama un amico, anche se il pensiero di disturbarlo potrebbe farti desistere. Solo sentire la sua voce familiare, potrebbe aiutare a calmarti. Se sei in strada o sui mezzi pubblici, chiedi aiuto anche ad uno sconosciuto che ti ispiri fiducia, la maggior parte delle persone sarà disponibile ad aiutarti, magari facendoti compagnia e parlando con te. L’ansia non è qualcosa di cui vergognarsi!